Il noto avvocato matrimonialista Annamaria Bernardini de Pace ha raccontato diverse curiosità della sua carriera da divorzista e non solo.
Intervista al Corriere della Sera per il noto avvocato Annamaria Bernardini de Pace, conosciuta per essere la divorzista dei Vip. La donna ha parlato della sua carriera e di alcuni suoi casi famosi ma anche della sua vita privata.
Le parole dell’avvocato Annamaria Bernardini de Pace
Prima di affrontare alcuni dei casi famosi da lei affrontati come avvocato, la de Pace ha raccontato: “Il primo divorzio che ricordo? Il mio. Mi ero sposata col mio professore di Diritto Romano nel ‘70, a 22 anni. Ero uscita di casa con una dote di 60 milioni di lire e, follia massima, scelsi la comunione dei beni”.
La follia di cui parla è quanto succede dopo: “Avevamo avuto due figlie, io cercavo una casa più grande e scoprii che non avevamo più soldi perché lui aveva comprato una scuderia di cavalli e passava i mercoledì a scommettere e perdere soldi. Io ero innamoratissima e rimasi così delusa che decisi di lasciarlo all’istante, solo che non potevo mantenere le bimbe, perciò tornai all’università, mollata con cinque esami, mi laureai e poi divorziai. Senza chiedere una lira”.
Parlando delle coppie vip famose di cui si è occupata in tema divorzio: “Il più celebre divorzio seguito? Quello di Romina Power e Al Bano. Si erano conosciuti giovanissimi, si erano amati tantissimo, poi erano emerse le differenze tra la mentalità americana e quella del Sud Italia. Però, furono bravi a preservare i figli”.
Successivamente, senza fare nomi, l’avvocato racconta anche la cifra più alta ottenuta per un assegno di mantenimento: “Centomila euro al mese. Netti”.
E sul primo cliente famoso: “Ornella Vanoni, ma su una causa, vinta, per diritto d’immagine. All’inizio mi occupavo di quello e soprattutto di contratti musicali. Passai ai divorzi grazie a Indro Montanelli: vide una mia lettera nella posta dei lettori del Corriere, mi offrì una rubrica sul diritto di famiglia e mi suggerì di specializzarmi in quello”.
Di seguito anche un post Instagram dell’avvocato: